Il 20 dicembre si è riunito il Comitato di Gestione del Parco

Mercoledì 20 dicembre alle ore 15 presso la Sala Consiliare del Comune di Primiero San Martino di Castrozza, a Fiera di Primiero, Via Fiume 10, per trattare il seguente ordine del giorno:

  1. nomina scrutatori della seduta odierna;
  2. esame ed approvazione del verbale della seduta precedente, di data 25 ottobre 2023;
  3. DPP 21 gennaio 2010, n. 3-35/Leg. Legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7, art. 78bis1, D.Lgs. n. 118/2011. Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2024 – 2026 dell’Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino;
  4. DPP 21 gennaio 2010, n. 3-35/Leg. Legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7, art. 78bis1, D.Lgs. n. 118/2011. Approvazione del Piano triennale delle Attività 2024 – 2026 dell’Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino;
  5. Regolamento di funzionamento del Comitato di gestione. Articolo 14: esame proposta di costituzione e nomina di una Commissione interna con compiti inerenti la materia pianificatoria;
  6. comunicazioni del Presidente; varie ed eventuali.

Riunioni della Giunta Esecutiva e del Comitato di Gestione dell’Ente Parco

La Giunta Esecutiva del Parco si è riunita lo scorso giovedì 14 dicembre a Villa Welsperg. Fra le delibere l’“Accordo quadro” relativo alla “rete di collaborazione” fra alcuni enti avviata, attraverso una serie di specifici incontri, svoltisi nel corso del 2023 e che hanno portato a condividere l’obiettivo comune volto a realizzare un progetto nel medio lungo termine su tematiche culturali e ambientali, mettendo a sistema le specificità di ciascuna realtà che vi aderisce. Oltre al Parco aderiscono a questo “Accordo Quadro”, il Museo delle Scienze-Museo Geologico delle Dolomiti, la Biblioteca pubblica comunale di Canal San Bovo, la Biblioteca pubblica comunale di Moena, la Biblioteca pubblica comunale di Predazzo, la Biblioteca pubblica intercomunale di Primiero e la Magnifica Comunità di Fiemme. L’obiettivo di fondo è quello di creare i presupposti per un approccio unitario che preveda la condivisione di buone pratiche e lo sviluppo di iniziative innovative, per promuovere la sensibilizzazione e la partecipazione attiva della comunità locale verso l’ambiente e la cultura della montagna. Questa “rete” fra importanti soggetti culturali e scientifici si pone anche come obiettivo il raggiungimento di una possibile “cittadinanza ambientale” che possa permettere di vivere con maggior consapevolezza il rapporto fra l’uomo e la natura.

La Giunta Esecutiva ha rinnovato l’Accordo di programma, da sottoscrivere con il Comune di Canal San Bovo, per l’esercizio 2024, che prevede la valorizzazione e la promozione dell’Ecomuseo del Vanoi. Questa collaborazione, avviata da tempo, fra il Parco e l’Ecomuseo permette di realizzare una serie di iniziative culturali, ambientali e didattiche e insieme di potenziare le iniziative e le attività relative al “Sentiero Etnografico del Vanoi”.

A seguito della riunione della Giunta esecutiva, il Comitato Esecutivo del Parco si è riunito il 20 dicembre 2023 alle ore 15 presso la Sala Consiliare del Comune di Primiero San Martino di Castrozza.

È stato approvato il Bilancio di previsione finanziario 2024 – 2026 dell’Ente e il Piano triennale delle attività. Il Bilancio 2024 si attesta sui 2.128.185 euro.

Il Piano triennale delle attività presentato al Comitato contiene gli ambiti di intervento che riguardano nello specifico: il quadro delle risorse umane, gli strumenti di pianificazione, la ricerca scientifica, l’educazione ambientale, l’attività al pubblico e la comunicazione e la conservazione e la valorizzazione del territorio e la mobilità sostenibile. Fra le molteplici attività previste nel Piano è stato ricordato, all’interno degli degli strumenti attuativi del Piano del Parco, incentivi finanziari, diretti a favorire interventi di restauro dei manufatti edilizi, di recupero ambientale, e altri interventi comunque coerenti con gli obiettivi del Piano, tra i quali il mantenimento delle aree a pascolo, nonché il ripristino delle colture agricole tradizionali e le attività di sfalcio, quando finalizzate al mantenimento o al ripristino di habitat.

È stato ricordato che, a conclusione dell’esame del percorso svolto dall’Ente nel biennio 2022-2023, attraverso il lavoro di un proprio soggetto certificatore, nel mese di novembre 2023 Europarc Federation ha riconosciuto la assegnazione al Parco della “Carta europea per il Turismo Sostenibile” (CETS), con cerimonia svoltasi alla sede del Parlamento europeo di Bruxelles. Si apre ora, è stato sottolineato, la fase quinquennale di realizzazione delle attività previste nel Piano di azione della “Carta”, che coinvolge un vasto numero di soggetti, pubblici e privati, del territorio di riferimento.

La ricerca e il monitoraggio, nel prossimo triennio, si orienteranno su tematiche peculiari: gli ambiti di indagine principali riguardano il monitoraggio dei danni da ungulati alla vegetazione e ricadute a cascata su specie animali e vegetali ad elevato valore conservazionistico, il monitoraggio di habitat e specie animali e vegetali di interesse comunitario, lo studio della biologia dei galliformi con particolare riferimento alla pernice bianca, il monitoraggio delle modificazioni ambientali derivanti da disturbi naturali, come la tempesta Vaia e il bostrico e antropici guardanti, in particolare, il pascolo e le utilizzazioni forestali. Fra le attività si segnalano in particolare lo studio sui licheni, il potenziamento della popolazione di gambero di fiume nell’area della Val Canali, la sperimentazione sui metodi di contenimento del bostrico, lo studio dell’evoluzione del limite del bosco e lo studio sui mustelidi del Parco.

E’ stata ricordata la nuova corporate identity rivolta alla rivisitazione complessiva degli strumenti interni ed esterni della comunicazione, con particolare riferimento alla rivista periodica del Parco, allo strumento di informazione istituzionale interno, alla attivazione di una newsletter periodica. Per quanti riguarda l’Educazione ambientale è in atto una parziale revisione incardinata su prospettive e principi di maggiore connessione con le ricerche del Parco.

Terminata la realizzazione del nuovo allestimento nel Centro visitatori di Paneveggio, ora si tratta di occuparsi del nuovo Centro a San Martino di Castrozza e lo si farà partendo principalmente dal definire le sue funzioni. A tal fine è stato dato l’incarico ad un professionista di delineare, in base alla specificità del luogo, le possibili modalità di utilizzo, in modo da rendere il nuovo Centro un punto di “interscambio culturale”. A partire dai primi mesi del 2024 saranno pertanto seguite tutte le procedure tecniche e parte di quelle amministrative, in sinergia con quelle relative alla realizzazione della parte strutturale, in modo da arrivare ad avere un Centro finito ed apribile al pubblico per la fine dell’anno 2025.

In riferimento al punto all’ordine del giorno relativo alla proposta di costituzione di una Commissione interna con compiti inerenti la materia pianificatoria è stato specificato che il punto fa seguito alla precedente riunione, quando il Presidente aveva comunicato l’intenzione di proporre la creazione di una Commissione interna al Comitato a cui affidare il compito di definire le linee generali per un aggiornamento del Piano del Parco, visti i radicali cambiamenti intervenuti in questi ultimi anni a partire da eventi eccezionali come la tempesta Vaia. In particolare la Commissione approfondirà l’analisi dello stato di attuazione del Piano del Parco e l’esame del quadro di contesto pianificatorio sviluppatosi successivamente alla adozione del Piano del Parco. Il Comitato definisce per il momento in sette il numero dei componenti con una eventuale integrazione degli stessi componenti all’inizio del nuovo anno. Nella Commissione fanno parte il Presidente, come componente di diritto e i componenti nominati dal Comitato: Giacomo Broch, Fabio Grisotto, Davide Casadio, Daniele Gubert, Uberto Meneguz, Paolo Secco.

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