Ecomuseo del Vanoi: nuovi CORSI sugli antichi saperi
“Far sporte e cestini” e "Impagliatura delle sedie" sono i corsi di aprile
L’Ecomuseo del Vanoi, all’interno delle sue molteplici attività, è impegnato nel recupero dei saperi tradizionali, attraverso corsi e laboratori.
Uno di questi è dedicato a “Far sporte e cestini” e si svolgerà in aprile.
Nel corso si realizzano borse e cestini utilizzando le brattee essiccate di mais.
Sono questi i cartocci delle pannocchie. Un tempo venivano usate tutte le parti del mais.
Con la sfogliatura, infatti, si toglievano alle pannocchie il rivestimento di brattee esterne (cartoccio) e gli stili (capelli) che servivano da lettiera per gli animali, poi il distacco delle brattee interne, bianche e soffici, che servivano per l’imbottitura dei sacconi pagliericci (materassi) per i letti della famiglia contadina.
Ma le brattee servivano anche per tessere resistenti borse, nel dialetto del Vanoi “le sporte”. L’esperta per il corso cestini con cartocci di mais è Agnese Maggiotto.
Accanto a questo corso, sempre in aprile, si svolgerà un corso di impagliatura tenuto dal maestro Enrico Stalliviere, esperto “caregheta” che con la pensione ha deciso di rispolverare il vecchio mestiere per consegnarlo come testimone della tradizione alle nuove generazioni. Con il corso si possono apprendere le antiche tecniche base dell’impagliatura.
Una tradizione che all’interno del Parco è ben conosciuta. Infatti, a Sagron Mis il mestiere del seggiolaio ambulante è noto a tutti. In dialetto locale questi artigiani venivano chiamati Careghete.
Anche nella Valle del Vanoi questa tecnica era molto conosciuta, ma utilizzata esclusivamente sul territorio.
Per informazioni: www.ecomuseo.vanoi.it:
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