Licheni

Il lichene è un organismo particolare, definibile come un ecosistema in miniatura formato principalmente da un’alga e da un fungo che interagiscono tra loro in un rapporto di simbiosi: il fungo fornisce supporto, acqua e sali minerali all’alga, quest’ultima fornisce al fungo le molecole organiche di cui ha bisogno per alimentarsi. Questa stretta solidarietà li rende talmente efficienti da permettere loro la colonizzazione degli ambienti più vari a tutte le latitudini. Hanno forme molto diverse e colori di ogni tipo ed è soprattutto per quest’ultima caratteristica che vengono notati, sia che si trovino nell’ambiente naturale che in città.

Il Parco è un Punto di grande interesse per i licheni

Questa branca della scienza è un tema che il Parco porta avanti da oltre 25 anni e il risultato delle ricerche è stato recentemente pubblicato sulla rivista MycoKeys (Nascimbene et al. 2022) grazie anche alla collaborazione con colleghi delle Università di Graz e Trieste, in particolare il Prof. Pier Luigi Nimis. In questo lavoro, tra citazioni bibliografiche, campioni d’erbario e osservazioni di campo vengono riportate 7351 segnalazioni che corrispondono a 916 taxa, tra specie, sottospecie e varietà e interessa un arco temporale di oltre 150 anni di ricerca. Il risultato statistico è che in un’area che corrisponde a meno dell’1% dell’estensione della catena alpina sono state trovate il 31% delle specie licheniche segnalate per le Alpi e sebbene il Trentino Alto Adige sia attualmente la regione con più specie licheniche note in Italia, in questo lavoro ne vengono segnalate ben 23 nuove per la regione, tra le quali 4 nuove per l’intera e Italia e addirittura una nuova per la Scienza e che sta ancora aspettando l’attribuzione di un nome.

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Guida all’identificazione dei licheni epifiti del Parco

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