Un “Fiume di legno” approda a Lamon

“Un Fiume di legno” presenta il mondo arcaico che ruotava intorno alla fluitazione, il trasporto del legname dalle valli alpine alle pianure e al mare...

E così, come lungo i secoli, il legname dalle Valli del Vanoi e di Primiero fluitava verso Venezia, anche la mostra “Un fiume di Legno”, continua il suo viaggio fra i luoghi che costeggiano il Cismon e il Brenta.

Primiero, Vanoi, Fonzaso, Bassano del Grappa, Valstagna, Forte Marghera, vicino a Venezia, ed ora Lamon, in provincia di Belluno.

Negli acquerelli dell’artista tedesca Roswitha Asche, scomparsa nel 2006 è ricostruita la filiera del legno verso Venezia, un tempo fra i principali fruitori del legname trentino, utilizzato sia per la flotta di imbarcazioni, sia per il commercio nel Mediterraneo.

“Un Fiume di legno” presenta il mondo che ruotava intorno al prelievo e al trasporto del legname. Racconta dei boschieri, gli operai specializzati nell’abbattimento del legname che, nei luoghi più impervi, tagliavano e segavano a mano i tronchi; narra delle imprese dei conduttori del legname, detti i menadàs.

La mostra sarà inaugurata venerdì 10 agosto 2012 alle ore 18 e sarà visitabile fino al 26 agosto nella Chiesa di San Daniele a Lamon.

Orari:

sabato: dalle ore 20 alle 22

domenica e mercoledì 15 agosto: dalle ore 10 alle 12; dalle 20 alle 22

La mostra è realizzata in collaborazione con la Comunità di Primiero e il Comune di Lamon e la Pro Loco di Lamon

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