Strada dei Formaggi delle Dolomiti

Si è tenuta nei giorni scorsi, a Paneveggio, presso il “Centro Visitatori” del Parco, l’assemblea della “Strada dei Formaggi delle Dolomiti”. Il Presidente, Pierantonio Cordella, si è soffermato nella Relazione sulle attività svolte nel corso del 2008 e

Ha ricordato come la base sociale abbia registrato un ampliamento con l’aggiunta di nuove strutture: attualmente la Strada conta 87 soci, ben distribuiti tra le diverse categorie e i tre ambiti territoriali coinvolti cioè Primiero, Fassa e Fiemme.

Fra i soci fondatori anche il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino

“Gli sforzi principali dell’attività – ha ricordato il Presidente – si sono indirizzati soprattutto verso lo sviluppo prodotto e la promozione: c’èancora la necessità di dare vita ad un’offerta turistica integrata, basata sul ruolo attivo e propositivo dei singoli associati nonché sul supporto organizzativo ed economico della Strada”.

È stata ricordata nel corso dell’assemblea la nuova iniziativa collegata ad uno dei prodotti tipici, il “Botìro di Primiero di malga”, appena riconosciuto con il presidio Slow Food.

La scorsa estate è stato proposto ai vari ristoratori e albergatori di Primiero di offrire in degustazione alla clientela il burro di malga, spiegandone caratteristiche e storia, il tutto in abbinamento con una mostra sul burro, dal titolo “Botiro – Burro” allestita presso la Casa del Sentiero Etnografico del Vanoi e curata dal Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

La clientela si è dimostrata entusiasta di questo prodotto, riconosciuto da tutti come d’eccellenza del territorio e questo – è stato detto – incentiva ed incoraggia future iniziative a riguardo.

Sulle prospettive future il Presidente si è soffermato su un cambiamento di filosofia che dovrà caratterizzerà questo secondo triennio di attività della Strada.

“I primi anni sono serviti – ha detto – per iniziare a definire le basi di un progetto complesso ma nel prosieguo si dovrà lavorare su proposte concrete daoffrire ai turisti in abbinamento alla tradizionale vacanza montana”.

Potrebbero interessarti anche queste notizie:

Share This