#Sfalci a Primiero dal 29 al 31 agosto

A #Sfalci a Primiero si discuterà di valorizzazione paesaggistica attraverso l'architettura, di aspetti botanici e forestali, di dinamiche storiche e linguistiche, di buone pratiche e iniziative agricole e d'allevamento.

La Fondazione Dolomiti Unesco in collaborazione con l’associazione Isoipse organizza il primo appuntamento, l’edizione zero, del Dolomites Unesco LabFest che si svolgerà a La Val, in Alta Badia (Alto Adige) il 5, 6, 7 settembre 2014. Un laboratorio-festival che si prefigge l’obiettivo di far incontrare le genti dolomitiche, di portarle al confronto e alla collaborazione. Il tema dell’edizione zero sarò lo sfalcio: un argomento concreto, legato alla terra, attraverso il quale sarà possibile discutere di tutela del paesaggio, turismo, agricoltura, pascolo, spopolamento, abbandono e ritorno alla terra.

Al Dolomites Unesco LabFest ci sarà anche un pezzetto di Primiero in particolare grazie a due momenti: prima ragionando sul tema dello sfalcio e degli aspetti ad esso legati sul proprio territorio, poi portando tale esperienza in Val Badia. È nata infatti grazie alla collaborazione in rete tra Cooperativa TeSto, condotta Slow Food locale, associazione Aguaz, associazione campomarzio e Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino l’iniziativa #Sfalci a Primiero. Una tre giorni, dal 29 al 31 agosto, che coniuga il workshop di architettura CampoSAZ, il convegno MicroSTORIE e la passeggiata sonora denominata I Silenzi delle Dolomiti. Si discuterà di valorizzazione paesaggistica attraverso l’architettura, di aspetti botanici e forestali, di dinamiche storiche e linguistiche, di buone pratiche e iniziative agricole e d’allevamento. Tutto questo verrà fotografato, scritto, registrato e filmanto così da creare un breve video-documentario da portare al Dolomites Unesco LabFest a rappresentanza di Primiero.

#Sfalci a Primiero è realizzato grazie al supporto finanziario della Comunità di Primiero e i Comuni di Fiera di Primiero, Siror, Mezzano, Imèr, Sagron Mis e Transacqua.

Anche Primiero, con le sue montagne e le sue genti, è patrimonio dell’umanità. Dal 2009 infatti le Dolomiti sono Patrimonio Unesco: ad ottenere tale riconoscimento sono 9 sistemi montuosi (tra questi le Pale di San Martino) dislocati su 4 province.

Le Dolomiti non sono soltanto montagne, ma sono anche i gruppi umani che le vivono e le hanno vissute. Rocce, acque, boschi e prati sui quali sono stati organizzati insediamenti, pascoli e coltivazioni. Un equilibrio tra uomo e natura che si è basato per secoli su sottili aspetti, su fragili dinamiche. Obiettivo delle iniziative è quello di stimolare la creatività e la partecipazione in loco e, insieme, attirare e coinvolgere i turisti.

Programma di #Sfalci a Primiero

Venerdì 29 agosto, Transacqua

Avvio del workshop CampoSAZ 2014

Iniziativa organizzata dalle associazioni “Aguaz”, “campomarzio” e “analogo” – finanziato dalla Provincia autonoma di Trento, dal Piano Giovani di Primiero e dai Comuni di Transacqua e Fiera di Primiero – che mira a promuovere l’interazione tra le diverse discipline e professionalità legate all’ambito della progettazione e del design. Per l’anno 2014 sono stati selezionati 12 giovani che parteciperanno ad un campo di progettazione in scala 1:1 che avrà luogo dal 29 agosto al 06 settembre 2014 a Transacqua e culminerà in occasione del weekend del festival “Sot ala Zopa” (12-13 settembre).

Sabato 30 agosto – dalle ore 14.00 alle 18.00 – al Molinét di Transacqua

MicroSTORIE 2014: seminario permanente di ricerche sul territorio

Seminario, organizzato dalla Cooperativa di ricerca “TeSto”, sugli usi e le trasformazioni del territorio prativo e boschivo in ambiente montano e sulle attività produttive ad esso legate.

La tematica sarà affrontata da tre punti di vista. Il primo attraverso un’analisi del margine tra bosco e prato con interventi di Marco Ciolli sul cambiamento del paesaggio forestale nel Parco di Paneveggio Pale di San Martino tra il 1859 e il 2006 e la descrizione dei possibili scenari per il 2050-2100 e Silvio Grisotto che presenterà il suo lavoro di analisi sui boschi di neoformazione a Primiero, Canal San Bovo e Sagron Mis;

Il secondo attraverso una descrizione storica e culturale del bosco e dei prati che vedrà la partecipazione di Roberto Bragaggia con alcune considerazioni sui boschi della Pieve di Lavazzo tra 600 e ‘700 e Giovanni Tomasi che parlerà di terminologia e linguistica legata alla fienagione nell’alto Veneto. Infine un terzo momento dedicato a progetti e buone pratiche con Alessandro Andreolli che presenterà un progetto di restauro paesaggistico relativo alla prima guerra mondiale sul Monte Zugna (Tn), Stefano Plona dell’Associazione per i produttori agricoli della Valcamonica (Breno, BS) e Bruno Grisenti dell’Associazione Allevatori Capra Pezzata Mochena (Bedollo, TN).

Domenica 31 agosto – dalle ore 9.00 alle 13.00 – da San Vittore a Tambaril

Alle ore 10 parte una escursione guidata, a partecipazione libera, da Villa Welsperg a Tambaril in Val Canali (circa 1,5 ore di cammino). L’accompagnamente è curate dalle Guide del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

I Silenzi delle Dolomiti: camminare il territorio, ascoltare il paesaggio

La condotta Slow Food di Primiero e il Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino presentano una passeggiata silenziosa, della durata di 1 ora e 30 minuti (dislivello 620 m), per prendere coscienza della realtà multisensoriale in cui viviamo. Alla partenza dalla chiesa di San Vittore tutti saranno muniti di una scheda dove segnare i suoni e i rumori percepiti, all’arrivo al maso Tambaril altri 4:32 minuti di silenzioso ascolto collettivo. A seguire polenta fumante per tutti da mangiare sui prati circostanti.

MicroSTORIE2014_manifesto

MicroSTORIE2014_programma

CFP_MicroStorie2014

Silenzi programma

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