“Primavera in Val Canali”… Tutti contenti!

Moltissimi i laboratori, tutti molto partecipati

Primavera in Val Canali”, dopo la giornata di debutto della prima edizione, quest’anno ha raddoppiato. Due, infatti, sono state le giornate di questa edizione, il 24 e il 25 aprile. Ancora all’insegna dell’ambiente, dell’agricoltura, dell’artigianato, dei prodotti locali e del cibo.

Nonostante un tempo non del tutto primaverile, in molti hanno accettato l’invito a scoprire una valle che è “laboratorio di biodiversità”, per alcuni progetti, come l’introduzione delle pecore di razza Lamon e Tingola, la lavorazione della lana, l’allevamento dei cavalli di razza norica.

Protagonisti della giornata, il Parco, gli allevatori e i ristoratori della Val Canali, gli artigiani e gli hobbisti locali che hanno presentato, con grande passione, le diverse attività e i prodotti di questa terra.

Moltissimi i laboratori, tutti molto partecipati, con dimostrazioni di tosatura a mano, filatura, cardatura, tessitura, feltro, tintura naturale.

Altri momenti sono stati dedicati alla conoscenza delle piante officinali, alla distribuzione di semi del Campo custode del giardino di Villa Welsperg e alle dimostrazioni di innesto di antiche varietà di pero. E ancora dimostrazioni di mungitura a mano e caseificazione.

Anche questa seconda edizione ci restituisce grandi soddisfazioni – sottolinea il Direttore del Parco, Vittorio Ducoli – per i numeri dei partecipanti e per la piena collaborazione fra Parco, operatori, agricoltori, Azienda di promozione turistica che insieme hanno saputo riproporre una proposta originale e attrattiva. Una manifestazione in crescita che mostra chiaramente di essere, per questo territorio, una opportunità anche turistica all’insegna della sostenibilità e del rispetto e vicinanza ai luoghi e ai contesti naturali”

Una esperienza, che visti gli ottimi risultati, anche di questa seconda edizione, dimostra come la Val Canali si stia caratterizzando per proposte nuove e sostenibili grazie all’attivazione degli operatori con la regia dell’Ente Parco, in piena sintonia con gli obiettivi della “Carta Europea del Turismo Sostenibile”

Hanno collaborato all’iniziativa anche il Caseficio Sociale di Primiero, la Strada dei Formaggi delle Dolomiti e l’Azienda di Promozione Turistica locale.

Potrebbero interessarti anche queste notizie:

Share This