Mostre dell’estate 2012, alcune anteprime

Nel Centro “Terra Foresta” di Paneveggio aprirà il 25 aprile la mostra “La montagna come ambiente scritto. Vagabondaggi” che intende documentare il processo di diffusione della scrittura che ha trasformato, nel tempo, il territorio rurale ed alpino in un ambiente scritto, segnato da un articolato sistema di segni di natura assai varia: immagini, elementi simbolici e religiosi, marchi, cifre, iscrizioni epigrafiche sui territori di Fassa, Fiemme, Primiero, e Vanoi.
Negli altri Centri Visita, per l’estate 2012, saranno allestite alcune mostre che daranno la possibilità di conoscere da vicino aspetti legati all’area protetta.

Presso il Fienile di Villa Welsperg, la nuova mostra di quest’anno sarà “Storia e memoria dell’alimentazione in ambiente alpino”. Cuore della mostra lo spazio, l’ambiente, i luoghi (dal paese ai pascoli di alta montagna) dove il cibo è prodotto e consumato: una mappa altimetrica evidenzia e colloca i principali prodotti.

A Caoria “Beni comuni, proprietà collettive e usi civici in Trentino tra ‘700 e ‘900. Storia – cartografia – documenti – oggetti della cultura materiale”.

Sarà composta da mappe, documenti, oggetti della cultura materiale che illustrano le trasformazioni delle secolari pratiche di utilizzo collettivo dei boschi e dei pascoli appartenenti alle comunità trentine intervenute nel corso dell’Ottocento e fino alla legge sugli “usi civici” del 1927. Alcuni approfondimenti saranno legati al nostro territorio.

A San Martino di Castrozza sarà di scena la biodiversità, con una mostra che parla di questo aspetto in ogni sua riga e parola e che vuole essere – prima che altro – un’esclamazione di meraviglia per la natura e per la straordinaria molteplicità della vita sulla Terra. La biodiversità è un tema vasto e complesso ma di innegabile importanza: in questa mostra il gergo non è specialistico perché preme di più fare in modo che la biodiversità sia “vista”, anche attraverso dati numerici ed esempi pratici.