MONDI LOCALI, gli Ecomusei protagonisti
Sempre più spesso gli ecomusei si associano fra loro e formano organismi collettivi.
Nei giorni scorsi gli ecomusei italiani si sono incontrati per confrontarsi sulla realtà di MONDI LOCALI presso l’ECOMUSEO DELLA JUDICARIA “dalle Dolomiti al Garda”.
È intervento l’Assessore alla cultura della Provincia Autonoma di Trento Franco Panizza che ha ricordato il ruolo che svolgono sui territori gli Ecomusei, come custodi del sapere e della cultura della montagna.
Interessante la tavola rotonda dal titolo “Il paesaggio: tra buone pratiche ed icone turistiche” teatro di Ponte Arche: moderatore A. Faustini – giornalista; interventi E. Ferrari architetto del paesaggio; A. Salsa presidente Acc. della Montagna del Trentino; B. Zanon prof. di tecnica e pianificazione urbanistica; per gli ecomusei interverranno T. Sassu e M. Cecco.
“Mondi locali” è una comunità di pratica ecomuseale
Sempre più spesso gli ecomusei si associano fra loro e formano organismi collettivi.
I motivi per cui si creano queste reti sono diversi da un caso all’altro, ma un dato comune è la consapevolezza che iniziative come gli ecomusei, molto innovative e con un repertorio di pratiche passate da cui imparare relativamente ridotto, hanno bisogno di una autoformazione che solo il reciproco aiuto e un intenso scambio di esperienze fra simili può garantire.
Per saperne di più sulla rete degli Ecomusei consulta il sito: www.mondilocali.it
