Il Cammino della Comunità, dal Vanoi a Venezia
L’idea del “Cammino della Comunità” dal Vanoi a Venezia è diventata realtà: dalla montagna al mare a piedi, seguendo il percorso dei tronchi di legno che, lungo i torrenti Vanoi, Cismon e il fiume Brenta arrivavano a Venezia, all’Arsenale, per essere smerciati in tutto il bacino del Mediterraneo.
Il Cammino, promosso dall’Ecomuseo del Vanoi, su idea di Angelo Orsingher e Fabrizio Rattin, si svolgerà dal 30 settembre al 6 ottobre.
Richiama la fluitazione del legname, un capitolo importante per secoli per l’economia delle Valli del Vanoi e di Primiero. E’ raccontato nei suoi quadri, dall’artista Roswitha Asche, mancata nel 2006, che tanto della sua attività ha dedicato ai territori trentini, altoatesini, veneti e al Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, nel suo essere pittrice del tutto originale.
Un sentiero che si lega ai suoi paesaggi: in molti casi Roswitha Asche è riuscita a fermarli, per la nostra memoria, nei suoi dipinti.
Lungo i corsi d’acqua del Vanoi, del Cismon e del Brenta ritrasse persone, animali, attrezzi, luoghi, centri abitati, officine, mulini, segherie che brulicavano, fino ai primi decenni del secolo scorso, lungo e vicino alle loro acque, da Caoria fino a Padova e Venezia.
Un cammino che si collega idealmente anche alla mostra del Parco dal titolo “Un fiume di legno”, dedicata alla fluitazione del legname, che ha stazionato in alcuni luoghi del percorso, fino ad essere esposta, alcuni anni fa, all’Arsenale di Venezia.
