Continua il lavoro di ripristino dei Sentieri del Parco
Le quattro squadre Operai del Parco, con la direzione dell’Ufficio Tecnico dell’Ente Parco, continuano ad essere impegnate quotidianamente negli interventi di ripristino dei sentieri, all’interno dell’area protetta a seguito della “Tempesta Vaia” dello scorso autunno. Recentemente i lavori hanno permesso la riapertura del Sentiero numero 623 che da Malga Vallazza porta a Malga Juribrutto, per proseguire fino a Malga Bocche.
“Gli interventi delle Squadre Operai del Parco – sottolinea il Presidente del Parco, Silvio Grisotto – stanno evidenziando tutta la loro importanza nel rendere agibile progressivamente la rete sentieristica che è stata molto danneggiata dalla Tempesta Vaia. Va certamente ricordato che questa rete rappresenta nella stagione estiva una fondamentale risorsa per il comparto turistico di tutto il nostro territorio, perché permette al visitatore di vivere e conoscere settori molto significativi, sul piano naturalistico e paesaggistico, nonché raggiungere i nostri rifugi e malghe che rappresentano il fiore all’occhiello dell’offerta ricettiva e gastronomica in quota del nostro territorio. ”
Attualmente le Squadre sono impegnate sul sentiero “Campivolo di Malga Ces – Piani della Cavallazza”, particolarmente danneggiato dal maltempo di fine ottobre, del quale è prevista la riapertura nei prossimi giorni.
Da sottolineare l’impegno del Parco riguardo il “Sentiero del Cacciatore” che dai tornanti di Passo Rolle porta a Malga Pale: infatti dopo la sistemazione che aveva permesso la riapertura, un forte temporale aveva riversato sul sentiero, nei pressi delle Crode Rosse, un ingente massa di materiale di schianto della Tempesta Vaia. In questo caso un nuovo intervento degli Operai ha permesso, lo scorso giovedì 8 agosto, di riaprire questo Sentiero che permette di attraversare dei luoghi dell’area protetta molto conosciuti e frequentati.
