Aree protette della Fondazione Dolomiti Unesco

A Villa Welsperg una riunione del Tavolo Tecnico della Rete delle Aree protette all’interno della Fondazione Dolomiti Unesco

I Parchi svolgono un ruolo importante nell’ambito della conservazione ambientale e in quello della ricerca e per questo sono chiamati anche a svolgere un’azione fondamentale nella tutela, nella gestione e nella promozione delle Dolomiti, divenute, da alcuni anni, patrimonio dell’Umanità Unesco.

Un ruolo, peraltro, richiesto dallo stesso riconoscimento Unesco che permette a queste istituzioni di dare un contributo concreto nella conservazione del bene.

Con questo spirito il Presidente, Giacobbe Zortea e il Direttore, Vittorio Ducoli, hanno accolto, a Villa Welsperg, lo scorso martedì 23 luglio, i componenti del Tavolo Tecnico della Rete delle Aree protette all’interno della Fondazione Dolomiti Unesco.

All’incontro presente anche Paola Matonti della Fondazione Dolomiti Unesco.

Nel corso della riunione si è fatto il punto sul ruolo delle diverse realtà territoriali per la concretizzazione di quanto richiesto dal riconoscimento ed, in particolare, l’attenzione è stata rivolta sulla necessità di coordinare fra i Parchi l’azione promozionale e la partecipazione ad eventi e fiere.

L’incontro a Villa Welsperg, la “Casa del Parco”, come accade spesso in queste occasioni – sottolinea il Direttore del Parco, Vittorio Ducoli ha offerto la possibilità di trasmettere, ad esperti nel settore ambientale, la realtà del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e la sua continua azione nel campo delle politiche ambientali e dello sviluppo sostenibile”.

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